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MotoGP 2014 Ducati, Crutchlow: “Amore e odio per Silverstone”

MotoGP news – Sul tracciato di Silverstone Crutchlow negli anni scorsi ha sempre rimediato infortuni piuttosto seri. Nonostante questa "maledizione", l'inglese non vede l'ora di scendere in pista e ha scherzato: "Quest'anno non sono l'inglese più veloce, corro senza pressioni"
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Cal è ottimista
Questo week end Cal Crutchlow disputerà il Gran Premio di casa sul tracciato di Silverstone, una pista con cui ha un rapporto difficile: da quando corre in MotoGP Cal ha rimediato brutti incidenti: nel 2011 si è rotto la clavicola durante le qualifiche, mentre nel 2012 si è fratturato la caviglia, dando però spettacolo in gara concludendo in sesta posizione, dopo esser partito in ultima piazza. Anche l'anno scorso, sempre il sabato, è caduto riportando una contusione al braccio destro. L'inglese ha commentato: "Ho fatto tante visite al Centro Medico di Silverstone nel corso degli anni, più di quanto si possa immaginare. Almeno il personale è veramente cordiale e ti danno i migliori farmaci! È molto divertente perché ho avuto un rapporto di amore-odio con Silverstone, alcuni risultati fantastici e alcuni risultati negativi”. Quando Crutchlow correva in Superbike nel 2010, infatti, aveva trionfato in entrambe le manche. Cal ha scherzato: "Mi piace il circuito e mi piace correre davanti al pubblico di casa. È stato difficile quando ero l'unico pilota ad avere la pressione per vincere. È stata dura, così ho trasferito tutto su Bradley Smith quest'anno! Non ho nessuna preoccupazione, non sono il ragazzo più forte dei tre che può stare nella parte alta della classifica. Ci sono cinque piloti inglesi molto forti che metteranno su un bello spettacolo e speriamo di ottenere tutti lo stesso supporto. Non vedo l'ora di correre e sono ottimista”. Nel round precedente di Brno, l'inglese ha concluso la gara in anticipo a causa dei dolori alla spalla e ha detto: “Ad essere onesti ho avuto alcuni problemi perché ho l'artrite e dovrei farmi operare per ripulirla, ma ci vogliono sei settimane e non le avrò almeno fino alla fine della stagione. Forse farò un'iniezione prima della gara qui a Silverstone, ma per il resto va abbastanza bene”. Dopo essere uscito di pista a Brno, Cal ha preferito ritirarsi piuttosto che correre la gara e ha spiegato: “Non c'era nessun motivo per continuare, avevo un minuto e mezzo di ritardo e dopo quello che è successo in Texas (nel tentativo di recuperare terreno è caduto e si è fratturato la mano destra, ndr), ero già d'accordo con la squadra su cosa avrei dovuto correr rischi".

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