Cicli tra passato e futuro
Sono la 26 Canna Bassa e la 28 Canna Alta le new entry della gamma Lampociclo 2014, il marchio italiano di biciclette a pedalata assistita che si ispira allo stile delle motociclette dei primi decenni del secolo scorso. Un'impronta evidente nel design delle nuove e-bike sul mercato da aprile, con la 26 Canna Bassa contraddistinta da un “serbatoio” (in realtà è il copri batterie) ribassato e da una ciclistica classica realizzata, come tradizione dell'azienda, con saldatura a mano. Un telaio base abbinato a cerchi da 26” al quale è stato applicato un motore elettrico da 250 W e accumulatori da 20 Ah capaci di fornire un'assistenza alla pedalata fino a 70 km. A completare la dotazione della 26 Canna Bassa sono il cambio nel mozzo posteriore a tre velocità, il freno anteriore a disco idraulico e posteriore roller, le luci a LED, gli pneumatici extralarge e la sella in pelle Brooks. In realtà, come per gli altri modelli Lampociclo la possibilità di personalizzazione è ampia e, di fatto, si possono scegliere varie alternative per quasi ogni componente, compresi quelli elettrici. Un'opportunità presente pure per la 28 Canna Alta con stile dei motocicli da corsa del passato e caratterizzata dal cambio single speed, ossia a un solo rapporto tipico delle biciclette d'epoca. A cambiare è pure la struttura più snella che limita il peso del telaio a 19 kg (contro i 22 della “26”) e quello della batterie da 11 Ah a 2,1 kg (anziché 5) che, comunque, assicurano un'autonomia fino a 60 km. I cerchi sono da 28” e montano pneumatici più sottili, mentre i freni sono di tipo Caliper tipici delle bici da corsa di un tempo. I due modelli si aggiungono alla 26 Canna Alta in commercio ormai da oltre un anno.