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Ducati Panigale V4, parti speciali by Öhlins e Marchesini

Dedicate ai più esigenti, le parti speciali firmate Öhlins e Marchesini impreziosiscono ancora di più la già evoluta Ducati Panigale V4. L’azienda bergamasca firma nuovi cerchi in alluminio a 10 razze, la svedese un set di ammortizzatori con cartuccia pressurizzata TTX e tre set di molle con carichi
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Parti speciali per la V4
Vista per la prima volta a Eicma 2017 e nelle concessionarie dal 2018, la Ducati Panigale V4 offre quanto di meglio si possa chiedere ad una vera SBK. Sviluppato in stretta collaborazione con il reparto Corse, Il 4 cilindri a V di 90° da 1.103 cm3 deriva dal Desmosedici delle GP e, in generale, le soluzioni tecniche, elettroniche e ciclistiche scelte dai progettisti di Borgo Panigale si pongono ai vertici per caratteristiche e qualità. Il telaio front frame in lega di alluminio è un evoluzione del monoscocca già utilizzato sulla Panigale a due cilindri; le pinze freno, evoluzione delle M50 e lavorate da un singolo blocco in lega, sono esclusive Stylema firmate Brembo e supportate dal più evoluto sistema ABS di Bosch con sistema Cornering per le staccate a moto inclinata; i cerchi sono Marchesini e forgiati in lega di alluminio; il DSC (Ducati Slide Control) supporta il pilota controllando l’erogazione della coppia in funzione dell’angolo di “Slide”, migliorando notevolmente l’efficacia in uscita di curva e prevenendo situazioni difficili da gestire, il peso - a secco -  si mantiene sotto i 175 kg. Insomma, difficile chiedere di meglio…
A quanti “osassero” farlo, tuttavia, Öhlins e Marchesini sono "sul pezzo" e propongono in gamma parti speciali ancora più esclusive.
In alternativa a quelli di serie, Marchesini propone nuovi cerchi M10RS Kompe a dieci razze,  in alluminio e con classica forma a Y. L’azienda svedese s’è invece concentrala sulla realizzazione di una linea di sospensioni dedicata: la forcella a steli rovesciatiFG R&T da 43 mm trattati al Tin e cartuccia NIX è regolabile in compressione, estensione e precarico; la cartuccia pressurizzata TTX, da installare sulla forcella di serie, è disponibile con tre set di molle di carico differente (soft, medium e hard), la NIX 30 dotata di pistoni con sezione 30 mm e regolazione esterna dell’estensione, mentre il monoTTX GP 2018 è stato munito da Öhlins del sistema a doppio circuito idraulico, interasse variabile e regolabile in compressione ed estensione.

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